Ciao!

Quando parliamo di indumenti da spiaggia, il re dei copricostumi, quantomeno per versatilità d’uso, è il pareo.

L’abitudine di indossare questo fazzoletto di stoffa leggera attorno alla vita o al collo, è da ricercarsi negli usi di uomini e donne della Polinesia. Chiamato originariamente pāreu, è diventato famoso in tutto il mondo grazie al cinema americano degli anni ’30 e ‘50.

Ma in quanti modi si può mettere addosso?

Vediamo insieme alcune alternative alla classica interpretazione gonna lunga, corta o longuette.

Abito

Di sicuro ti è già capitato di utilizzarlo così, magari per andare a bere qualcosa al bar davanti alla spiaggia. Ma hai mai pensato a quante varianti di allaccio ci possono essere? Eccole qui, in ordine di difficoltà, dalla più facile alla più ostica.

A fascia

La prima alternativa alla gonna che ci viene in mente: si posa il telo sulla schiena, si fanno passare i lembi superiori sotto le braccia e si legano tra di loro sopra al seno: easy chic!

Annodato dietro al collo

Si parte ancora dal pareo dietro la schiena, si fanno passare i lembi superiori sotto le ascelle ma, anziché annodarli sul seno, si fanno girare dietro al collo e lì si legano.

Monospalla

Partendo dal fianco che preferisci lasciare con la spalla scoperta, fai passare il telo sotto al braccio e annoda i due lembi sopra la spalla opposta. Per completare l’effetto vestito, fai un secondo nodo in vita: eviterai che si apra di lato.

Alla brasiliana

In questo caso devi annodare i due lembi superiori dietro al collo, e quelli inferiori dietro la schiena, all’altezza dei fianchi. Otterrai un minidress stiloso e super femminile.

Tunica

Questo richiede un po’ di lavoro in più, ma il risultato è sorprendente.

Inizia con l’annodare i due angoli esterni del lato che userai come superiore, verso due punti interni equidistanti. Ora che hai ottenuto due asole, indossa il copricostume lasciando la parte aperta sulla schiena. Fai due nodi sul retro: uno al centro della schiena e l’altro sui fianchi. Per un effetto ancora migliore, metti una cintura in vita.

Gonna pantalone e jumpsuit

Due variabili più complesse, ma senz’altro molto originali!

Per creare una gonna pantalone, devi legare il pareo dietro la schiena, poi afferrare i due lembi in basso e farli passare tra le gambe. Una volta che li hai fatti risalire sul retro del corpo, portali ai fianchi e fai un nodo sull’ombelico. Voilà, a prova di bicicletta!

Per la jumpsuit, posa la parte superiore del telo sul seno, e fai passare i lembi sotto le braccia. Annodali sulla schiena e da qui, per la parte inferiore, procedi come per la gonna pantalone. Ecco ottenuta la tua comoda tuta da spiaggia.

E tu, in quanti modi porti il pareo? Qual è il tuo copricostume del cuore?

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