Buongiorno!

È arrivato dicembre, con il calendario dell’Avvento e… qualche grado in meno.

È ora di tirare fuori dall’armadio il cappello. Ma non uno a caso.

Ormai mi conosci: sono qui per aiutarti a valorizzare il tuo aspetto.

Scegliere il copricapo adatto a te non è solo una questione di gusto personale.
Giocano un ruolo essenziale la forma del viso e quella del suo profilo: non sarà un cappello a modificarne i connotati, ma di certo quello giusto può aiutarti a esaltare le tue caratteristiche migliori.
La bellezza è questione di proporzioni. Vediamone alcuni:

Basco

Tornato attuale più che mai grazie all’uso generoso che ne fa la protagonista della serie tv “Emily in Paris”, il basco è democratico, sta bene quasi a tutte: che tu abbia un viso ovale, a triangolo inverso o allungato.
Questo accade perché si può utilizzare come se fosse un taglio di capelli: l’importante è posizionarlo correttamente.

Top Tip: indossa il basco per riproporzionare la fronte alta.

 

Berretto da baseball

Non particolarmente utile per combattere il freddo ma immediatamente capace di farci sentire più giovani, il berretto da baseball è l’ideale per chi ha un mento pronunciato, poiché viene compensato dalla visiera.
Al contrario, se hai un mento sfuggente meglio scegliere un altro modello.

Top Tip: se hai un volto spigoloso, la linea curva della visiera è quel che ti serve per armonizzare l’insieme.

 

Coppola

Se di lana, è l’accessorio perfetto per tenere la testa al caldo senza rinunciare ad essere eleganti.
La coppola è dotata di una visiera corta ed è adatta perciò a diversi generi di volto: l’importante è rispettare la proporzione tra mento e fronte.

Top Tip: come altri copricapi piccoli, è ideale se hai un viso a cuore o a triangolo.

 

Tesa larga

Il Fedora o il Floppy, in lana, feltro o panno, sono modelli che conferiscono immediatamente grazia, mistero e femminilità.

Proprio per via della loro forma, sono perfetti nel caso in cui il tuo viso sia oblungo: grazie all’effetto ottico la lunghezza risulterà ridotta.
Meglio evitare la tesa larga in caso di volto rotondo o corto.

Top Tip: ricorda che è un cappello che accresce il senso di orizzontalità del viso, non quello di verticalità.

 

Tesa piccola

Ne è un esempio il classico borsalino, da indossare bello dritto sulla fronte.
La tesa piccola è la nemesi della tesa larga, e infatti dona molto al volto rotondo, quadrato corto o a cuore, poiché li allunga.

Top Tip: rispettane la verticalità, cercando di non abbassarlo sulla fronte o sulla nuca.

 

Berretto con pon pon

Diciamoci la verità, fa subito neve! È il cappello anti-freddo per antonomasia.

Calcato sulla fronte, è particolarmente indicato per i visi lunghi mentre è rischioso su quelli corti. Però non sottovalutiamo la verticalità del pon pon, che può riequilibrare la situazione.

Top Tip: se hai i capelli sotto le spalle, tienili sciolti: il risultato sarà super femminile!

 

Per approfondimenti sul tema cappelli, segui le mie storie su Instagram e Facebook

@monicamico_ic

One Comment on “Ma cos’hai in testa? Come indossare i cappelli

  1. Articolo molto interessante!! fa veramente venire voglia di riconsiderare questo capo dell’abbigliamento che, se usato nel giusto modo può valorizzare molto il viso e farne un punto di forza!! brava come sempre!!

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